Bosnia Erzegovina
Written on 08:36 by Anonimo
Bosnia Erzegovina
Prefisso +387
DOCUMENTI PER L’ESPATRIO
Per i turisti italiani in viaggio in Bosnia Erzegovina è sufficiente la carta d'identità. Per entrare in automobile è necessaria la carta verde. La Bosnia Erzegovina dopo la guerra civile che l’ha insanguinata negli anni '90 e i successivi accordi di pace, è costituita da due entità: la Federazione croato-musulmana e la Repubblica Serba di Bosnia (Repubblica Srspka). Non esiste un vero e proprio confine tra queste due entità, ed è quindi possibile passare dall’una e dall’altra parte senza dovere espletare alcuna formalità doganale.
VALUTA / BANCHE / POSTA
La valuta ufficiale della Bosnia Erzegovina è il Marco convertibile (KM), che viene suddiviso in 100 pfenings. Si trovano banconote da 10, 5 e 1 KM, e da 50 pfenings. Un Euro è pari a 1,95 KM. Nella regione dell’Erzegovina, zona a maggioranza etnica croata, è possibile siano utilizzate anche le kune (valuta della Croazia). Il marco convertibile è comunque la sola valuta del Paese, sia per la parte croata-musulmana sia per quella serba. Cambiare valuta non è problematico. Da poco nei principali centri urbani sono in uso anche i bancomat (circuito Cirrus). Alla frontiera non ci sono restrizioni per la valuta straniera. La valuta nazionale non può essere importata o esportata oltre il limite di 200.000 marchi. Ad eccezione della zona di Medugorje, le carte di credito non sono largamente utilizzate. Prima di partire sarebbe bene chiedere alle proprie compagnie informazioni dettagliati sui servizi disponibili. I Traveller’s Chèque possono essere cambiati in diverse banche, anche se le procedure sono piuttosto lunghe.
Il servizio postale, così come tutto il settore delle telecomunicazioni, risente ancora dei danni della guerra. Molto è già stato fatto per ripristinare al meglio tutti i servizi, oggi già sufficientemente buoni.
ORARIO UFFICI
Gli orari degli sportelli bancari sono i seguenti: lunedì - venerdì dalle 8.00 alle 17.00.
CHIAMATE TELEFONICHE
Chiamate Italia - Bosnia Erzegovina: comporre il prefisso internazionale 00387, l’indicativo urbano senza lo zero, quindi il numero dell’abbonato. Questi gli indicativi dei principali centri urbani: Banja Luka 051, Brcko 054, Goradze (Cantone) 038, Mostar 036, Pale 057, Sarajevo 033, Srebrenica 056, Tuzla 035, Zenica 07.
Chiamate Bosnia Erzegovina - Italia: comporre il prefisso internazionale 0039, l’indicativo urbano con lo zero, quindi il numero desiderato.
Il prefisso per i telefoni mobili bosniaci è il 66.
NUMERI TELEFONICI UTILI
Vigili del fuoco 93, Polizia 92, Pronto Soccorso 94, Radio Taxi 970.
RAPPRESENTANZE DIPLOMATICO/CONSOLARI
Ambasciata d’Italia in Bosnia Erzegovina: Ulica Cekalusa 39, 7100 Sarajevo. Tel. 00387-33-203960/203961/218022/218021, fax 00387-33-659368. e-mail: ambsara@bih.net.ba.
Ambasciata della Bosnia Erzegovina in Italia: via Buzzoni 3, 00195 Roma. Tel. 06-3728509/3728548/3728526.
Consolato Generale della Bosnia Erzegovina: piazza Duca d’Aosta 12, 20124 Milano. Tel. 02-66982707/66982828, fax 06-66984688.
FUSO ORARIO
Italia e Bosnia Erzegovina hanno la stessa ora.
ELETTRICITA’
La corrente elettrica è a 220 volt, come in Italia. E’ sempre bene portare un adattatore universale per le prese.
FESTIVITA’
1° gennaio, Capodanno; 1 marzo, Festa dell’Indipendenza (solo nella Federazione croato –musulmana); 1° maggio, Festa dei Lavoratori; 9 maggio, Giornata VE; 25 novembre, Festa della Costituzione (solo per la Federazione croato-musulmana).
Nella Repubblica serba di Bosnia (Srpska): 6-7 gennaio, Natale della chiesa ortodossa; 9 gennaio, Festa Nazionale; 14 gennaio, Capodanno della chiesa ortodossa; 19 gennaio, Epifania della chiesa ortodossa; 28 giugno, Festa di San Vito. Nella Repubblica Srpska si celebra inoltre la festa religiosa di Ognissanti (la Pentecoste ortodossa).
Oltre alle festività già citate, al fine di rispettare le diverse realtà etniche e religiose del paese, il governo della Bosnia Erzegovina concede ai suoi cittadini due giorni di festività suppletive l’anno per consentire loro di celebrare le ricorrenze religiose. Questi giorni non sono considerati festività nazionali.
MANCE
La mancia è un’abitudine consolidata, sia nei ristoranti che tra i tassisti.
MISURE
Nel paese vige il sistema metrico decimale.
VACCINAZIONI
Nessuna.
In Italia l'Ufficio del Turismo Bosniaco non esiste. Per informazioni consultare i siti turistici di Sarajevo: www.saray.net, www.saray.net/Tourist.
La maggior parte del paese è attraversato dai massicci delle Alpi Dinariche che superano i 2000 m. Gli inverni sono rigidi e ventosi, le primavere sono caratterizzate spesso dal Fohn (un vento caldo), mentre le estati sono calde e con una buona insolazione. Nella bassa valle della Neretva si hanno inverni miti ed estati molto calde.
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