FORFORA SECCA, FORFORA GRASSA

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Written on 11:12 by Maw Agency

Tutti abbiamo la FORFORA!!!!!!!!!!
La Forfora è una fine squama bianca che provviene da cuoio capelluto, le ule superficiali della nostra epidermide, seguendo il loro naturale processo di ricambio, come in tutto il corpo, anche in testa di desquamano quotidianamente in piccolissimi ragruppamenti quasi invisibili a occhio nudo. Questa è la cosidetta 'FORFORA NORMALE'. Tuttavia questa desquamazione fisiologica si modifica spesso e a questi piccoli raggruppamenti si sotituiscono squame di dimensioni anche notevoli. E' il segnale di una mucosa al livello del cuoio capelluto, problema unissimo ed sgradevole di molte persone. La forfora, pur essendo una mucosanon è assolutamente contaggiosa.

Si distinguono due tipi di Forfora, secca e grassa.
FORFORA SECCA:
Consiste in una accelerazione anormale della rigenerazione delle cellule. Squame molto fini che si staccano facilmente. Visibile sulle spalle o sul risvolto degli abiti le piccole scaglie bianche, molto inestetiche. Più frequentenei mesi freddi,nelle persone di sesso maschile, e fatta eccezione della presenza di un po' di prurito, il problema, non si accompagna a nessuna altra sintomatologia, se non in casi rari.

Nei soggetti affetti da questo problema, la caduta dei capelli non assume maggior incidenza e solo raramente la forfora secca si accompagna a un po' di eritema. Il cuoio capelluto dei soggetti affetti dalla forfora secca, dimostra una facile irritabilità, che determina spesso il grattamento a cui consegue l'evidenziazione delle squamette furfuracee, la grandezza è variabile da soggetto a soggetto.

La sua gravità è legata a stimoli ambientali, in estate migliora, ed legatissima alle condizioni fisiologiche dell'individuo, soprattutto lo stress, che influendo sui processi come la digestione e la secrezione sebacee, puo' aggravare la situazioneuna facile irritabilita', che determina spesso il grattamento a cui consegue l’evidenziazione delle squamette furfuracee, la cui grandezza e' comunque variabile da soggetto a soggetto.



FORFORA GRASSA:
Eccesso di sebum nei capelli, ritroviamo questo problema nei capelli grassi. E' GIALLA, incollata al cranio, non si nota sempre, ma provoca dei pruriti e delle irritazioni forti. In questo caso le squamette furfuracee non cadono così facilmente sulle spalle dei soggetti che ne sono affetti, ma rimangono adese al cuoio capelluto o si rinvengono spesso fra i capelli, trattenute da un eccessiva untuosità.

Frequentemete la FORFORA GRASSA è indice di una DERMATITE SEBORROICA, che si accompagna ad altri sintomi clinici presenti non solo nel cuoio capelluto ma anche in altre aree cutanee.

Nei casi di PITIRIASI STEATOSICA, spesso il prurito è notevole ed è più facile la tendenza alla caduta dei capelli (alopecia androgenetica). Il rossore al cuoio capelluto è più frequente qui che nel caso della forfora secca e la condizione estetica che ne risulta è mal tollerata dai pazienti. Anche in questo caso la condizione fisiologica dell'individuo gioca un ruolo fondamentale, stress, ansia, aumentano notemente il problema.Anche l'uso di prodotti errati peggiora la situazione, lavara troppo spesso i capelli con uno shampoo per capelli grassi, puo' peggiorare il problema, questi shampoo eccitano le ghiandole sebacee che secerneranno più sebum.

Consigliamo dunque di lavare spesso i capelli e di alternare gli shampoo specifici al problema , con shampoo 'dolci'.



NON DIMENTICHIAMO MAI:
Una delle cure più valide per il nostro cuoio capelluto, è una alimentazione sana, equilibrata e varia. Mangiare meno grassi, più vitamine, idratare l'organismo bevendo almeno 1.5 litri di acqua al giorno. Limitare gli alcolici e il fumo.

Questo è un ottimo aiuto per conservare sano l'organismo, capelli compresi, non esistono 'cibi miracolosi' in grado di arrestare la caduta dei capelli o di fare scomparire totalmente la forforfa, ma le nostre scelte alimentari possono contribuire a conservare capelli sani e robusti.

La nostra dieta deve fornire ai capelli le sostanze di cui sono composti.

SELENIO

Soprattutto nei maschi perchè quasi la metà della quantità presente nell'organismo si concentra negli organi genitali, il selenio viene eliminato con il liquido seminale. In natura lo troviamo nella crusca, nel germe dei cereali, nei broccoli, cipolle, pomodori e tonno.

VIT. B12, la troviamo nel fegato, carne di manzo, maiale,nelle interiora, nelle uova, latte e prodotti lattiero-caseari.

VIT.B6, la troviamo nel fegato, nel lievito secco, interiora, legumi, cereali integrali e pesce.

VIT.F la troviamo negli oli vegetali, arachidi, semi di girasole, frutta secca.

VIT. A, fondamentale anche per la pelle, presente nel tuorlo d'uovo, fegato, pesci grassi, verdure a foglia verde, nel burro, latte.

VIT. B2 la troviamo nel fegato, nel lievito di birra,uova, latte,broccoli, fagiolini.

VIT. B4 carne, tuorlo d'uovo,cereali,patate, cavolo,pomodoro e VIT. B5 fegato, uova, arachidi,funghi e broccoli, che favoriscono rispettivamente la regolarizzazione della secrezione sebacea e del ricambio cellulare la prima, l'attività del follicolo pilifero, la robustezza e la crescita la seconda .

VIT. H, carne, uova, pesce e contrasta caduta capelli

VIT. E, oli vegetali,germe di grano, cereali integrali, annienta i radicali liberi responsabili dell'invecchiamento e caduta capelli.

INDISPENSABILI ANCHE I MINERALI:
Ferro,permette corretta ossigenazione dei tessuti, e del cuoio capelluto

Rame,per la formazione di melanina, importante alla colorazione del capello, Zinco,Magnesio.

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