POSTEPAY – ATTENZIONE ALLE TRUFFE – OSSERVATE LE REGOLE EBAY/PAYPAL

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Written on 10:53 by Maw Agency

PRESTATE MOLTA ATTENZIONE ALLE INNUMEREVOLI GUIDE PUBBLICATE SU EBAY CHE CERCANO DI TRARRE IN INGANNO GLI UTENTI DANDO INFORMAZIONI DISTORTE. QUESTA GENTE DOVREBBE ESSERE CANCELLATA DA EBAY ASSIEME ALLE LORO GUIDE FUORVIANTI

I RISCHI DI TRUFFA ESISTONO VERAMENTE

EBAY, PAYPAL, POSTE ITALIANE E VISA SONO CORSI AI RIPARI DETTANDO REGOLE BEN PRECISE

NON FATEVI METTERE IL PROSCIUTTO SUGLI OCCHI CON I DISCORSI CHE IL TUTTO E' NATO DA PAYPAL AL FINE DI OTTENERE IL MONOPOLIO DEL SISTEMA DEI PAGAMENTI SU EBAY

MEDITATE GENTE E AVRETE MENO PROBLEMI E SORPRESE NEI PAGAMENTI E NEGLI INCASSI DI DENARO

I TRUFFATORI DEVONO ESSERE MESSI AL BANDO E PUNITI LEGALMENTE

LEGGETE IL SEGUITO

Con la presente guida voglio mettere in allerta tutti quelli che con facilità utilizzano il sistema Postepay per ricevere pagamenti per oggetti venduti o per fare versamenti per oggetti acquistati.

Leggendo qua e la negli innumerevoli Blog che ci sono in internet, si trovano centinaia di interventi di persone che, utilizzando questo strumento di pagamento o di incasso, sono incorsi in problemi di vario tipo.

I casi più eclatanti sono quelli relativi a persone che hanno venduto merci su eBay e sono incappati in acquirenti che, contro le regole imposte da eBay stesso e da Poste Italiane, hanno accettato il pagamento mediante ricarica della carta Postepay.

Come ben sappiamo per effettuare una ricarica la persona che deve ricaricare ha bisogno del numero della carta Postepay e del cognome e nome del possessore della carta.

Divulgare questi dati a sconosciuti è estremamente pericoloso in quanto la carta si espone al rischio di essere utilizzata da truffatori che, come ben sappiamo, la rete ne è piena.

Ho letto addirittura che mediante software particolari i truffatori riescono persino a risalire alla date di scadenza della carta e a calcolare il codice di sicurezza CVV2 o il CVC2.

Innumerevoli i casi nei quali gli ignari malcapitati si sono visti svuotare completamente la loro carta Postepay.
I truffatori che riescono a risalire ai dati completi delle carte Postepay possono tranquillamente utilizzarle in vari siti internet (siti porno, gioco d’azzardo, acquisto di software scaricabile online ecc.) dove non è nemmeno richiesto il codice di sicurezza CVV2; gli effetti sono facilmente intuibili.

Per cui, se vi fate fare una ricarica della Postepay fatelo solo ed esclusivamente da persone che ne avete la completa fiducia e conoscenza (parenti e amici stretti) e in nessun altro caso, se non volete incappare in spiacevoli situazioni di furto di denaro e/o utilizzo improprio della carta Postepay.

Si ricorda, inoltre, che nel caso dell’acquirente, usando il sistema della ricarica della Postepay, lo stesso non ha la prova certa di avvenuto pagamento, in quanto una ricarica della carta Postepay non è PROVA DI PAGAMENTO AVVENUTO.


Ebay fornisce strumenti molto affidabili quali Paypal; sistema di pagamento sicuro, rapido ed efficace con possibilità di essere coperti con assicurazione, per i problemi riferiti agli acquisti, fino all’importo massimo di euro 1.000,00 e alla risoluzione guidata di tutti i problemi che potrebbero insorgere tra venditori e acquirenti.

La Postepay si può collegare gratuitamente al sistema di pagamento Paypal il quale ne garantirà in ogni modo la sua sicurezza e nessun codice o dato riferito alla carta Postepay verrà divulgato a terze persone ma rimarrà segreto e custodito dal sistema di pagamento Paypal.


Pertanto, E' ASSOLUTAMENTE VIETATO USARE POSTEPAY PER LE TRANSAZIONI IN EBAY TRAMITE RICARICHE O ALTRO. QUINDI, NON ACCETTATE MAI RICARICHE DA SCONOSCIUTI MA AVVALETEVI DEI SISTEMI SICURI CHE EBAY E PAYPAL VI OFFRONO.

Di seguito indico alcune comunicazioni e/o articoli, RINVENUTE IN INTERNET, pubblicati da VISA, da Poste Italiane, da Paypal e da eBay in merito alla carta Postepay.

Comunicazione 1



***Comunicato di VISA e eBay per la sicurezza nei pagamenti***

VISA, titolare del network VISA Electron sul quale sono appoggiate la maggior parte delle carte prepagate in Italia, ed eBay, sconsigliano fortemente l’utilizzo della ricarica di carte prepagate (Postepay, Vodafone Cash Card, Kalibra, etc) per effettuare pagamenti tramite ricarica a sconosciuti con i quali si è venuto a contatto, su eBay o altrove. In questo modo ci si espone a rischi non immediatamente visibili ma molto insidiosi, sia per chi paga sia per chi riceve denaro.

Le carte prepagate (Postepay, Vodafone Cash Card, Kalibra, etc...) sono un ottimo strumento per effettuare acquisti presso negozi, su Internet e altrove e mettono a disposizione del pubblico le funzionalità di una carta di credito tradizionale. Esse tuttavia non sono uno strumento d’incasso. Ricevere ed effettuare pagamenti tramite la ricarica di queste carte tra sconosciuti su eBay e altrove, espone a gravi rischi sia chi invia, sia chi riceve il denaro.

Inviando denaro tramite il meccanismo della ricarica della carta prepagata di uno sconosciuto non si può avere certezza dell’effettiva identità del destinatario della ricarica; utilizzando il meccanismo della ricarica di una prepagata non si può inoltre beneficiare del diritto di ripudio del pagamento, come invece avviene per le normali carte di credito. Una volta inviati i soldi, essi non sono più recuperabili in alcun modo e l’acquirente è quindi facilmente esposto alla possibilità di perdere il proprio denaro.

Per poter ricevere un pagamento tramite ricarica di una carta prepagata,è necessario comunicare il proprio numero di carta prepagata e i propri dati personali. I dati della carta così divulgati possono essere usati per fare acquisti, con conseguente perdita di denaro, oppure per
effettuare altre attività fraudolente online (es. registrazione a siti illeciti, apertura di accounts, etc.).
VISA ed eBay ricordano che l’utilizzo corretto di una carta prepagata è limitato all’effettuazione di acquisti presso esercizio commerciali (su Internet e altrove) o altri impieghi che prevedono un’interfaccia certa come ricettrice del denaro o dei propri dati e che il trasferimento di denaro tra persone dovrebbe avvenire solo in circostanze ben definite (es. tra genitori e figli) ovvero quando l’identità delle parti è nota e non ci sono rischi di abuso dei propri dati.

Comunicazione 2

eBay, Visa e Poste Italiane: usa le carte prepagate in modo sicuro

Le carte prepagate, come Postepay, sono un ottimo strumento per pagare i tuoi acquisti nei negozi come su internet. Si tratta di uno strumento innovativo che consente al pubblico di effettuare acquisti online al pari di una qualsiasi carta di credito, senza bisogno di possederne una. È però importante utilizzare le carte prepagate in modo corretto ed evitare di esporsi a rischi.
eBay e VISA, titolare del network VISA Electron al quale fa riferimento la maggior parte delle carte prepagate in Italia, ricordano agli utenti che ricaricare le carte prepagate di sconosciuti come metodo di pagamento può esporre acquirenti e venditori a rischi invisibili ma pericolosi.
eBay e VISA concordano che l'utilizzo corretto di una carta prepagata è limitato al pagamento di acquisti presso esercizi commerciali o internet e agli altri impieghi che prevedono un'interfaccia certa come ricettrice del denaro e dei propri dati.

Comunicazione 3

Comunicazione congiunta eBay e VISA

Un metodo facile e sicuro per usare le carte prepagate come mezzo d’incasso e di pagamento sulla piattaforma eBay è collegare la propria carta prepagata al conto PayPal e poi scegliere PayPal come metodo di pagamento. In questo modo è possibile pagare e farsi pagare online senza dover mai rivelare i propri dati finanziari a sconosciuti.

PayPal e Poste Italiane, società emittente della carta prepagata Postepay hanno stipulato un accordo per rendere ancora più sicuri i pagamenti su internet. In questo contesto, Poste Italiane ha chiarito una volta in più la propria posizione sull’utilizzo della Postepay: la carta può essere associata facilmente al conto e usata per pagare gli acquisti su eBay. Inoltre, chi vende può comodamente spostare sulla carta i soldi incassati con PayPal. Ma rivelare il numero della carta a sconosciuti è un comportamento rischioso.

Comunicazione 4

Trasferisci i soldi dal conto PayPal alla tua carta Postepay

Pochi clic e i tuoi fondi PayPal saranno presto disponibili sulla Carta Postepay. Da oggi chi vende su può ricevere i pagamenti in maniera ancora più sicura usando Postepay tramite PayPal, e trasferendo comodamente i fondi dal conto PayPal alla carta Postepay associata (*).

Questa innovativa funzionalità è particolarmente utile se sei venditore eBay.it perché ti consente di ricevere pagamenti in modo rapido e
protetto sulla tua carta Postepay senza rivelarne il numero a terzi, e di spostare i soldi dal conto PayPal alla tua Postepay quando lo desideri.

Trasferire denaro dal tuo conto PayPal alla Postepay è semplice:
1. Accedi al tuo conto PayPal

2. Clicca sulla sottoscheda Preleva

3. Seleziona la carta su cui vuoi trasferire denaro

Il denaro sarà disponibile sulla tua carta in 5-7 giorni lavorativi (**).
L'operazione è gratuita per il trasferimento di importi pari o superiori a 100 euro. Per importi pari o inferiori a 99,99 euro è previsto un costo di 1,00 euro.

USA LA TUA POSTEPAY SU EBAY CON PAYPAL

La carta Postepay è un valido strumento di pagamento per i tuoi acquisti su eBay. Se vendi inoltre, puoi facilmente spostare i soldi incassati con PayPal sulla carta Postepay associata al tuo conto. Per ragioni di sicurezza non rivelare il numero della tua Postepay a sconosciuti e usa
Paypal per le tue vendite come mezzo di incasso.

Per ulteriori informazioni su PayPal e per aprire un conto PayPal visita il sito www.paypal.it

(*) Possono essere associate al conto PayPal tutte la carte Postepay con l'esclusione delle Postepay Gift.

Comunicazione 5

RIEPILOGO DEI RISCHI

Rischi per chi ricarica la carta di sconosciuti.

Non si può avere la certezza dell'effettiva identità del destinatario della ricarica e non è possibile beneficiare del diritto di ripudio del pagamento.
Dopo l'invio, il pagamento non è più recuperabile. L'acquirente è quindi più facilmente esposto alla possibilità di perdere il proprio denaro.
Purtroppo, su eBay molti acquirenti non sono al corrente di questi rischi che spesso vengono sottovalutati o addirittura taciuti anche dai
venditori.

Rischi per chi rivela il numero di carta

Per ricevere un pagamento tramite la ricarica di una carta prepagata è necessario comunicare all'acquirente numero di carta e dati personali.

Se comunicati alla persona sbagliata, i dati della carta potrebbero essere usati per:

a. fare acquisti, con conseguente danno economico diretto dato dalla perdita di denaro;

b.effettuare altre attività fraudolente online (es. registrazione a siti illeciti, apertura di account, ecc.).

Il trasferimento di denaro tramite la ricarica di carte prepagate dovrebbe pertanto avvenire solo quando l'identità delle parti è nota.

Comunicazione 6

Accordo tra Poste Italiane e PayPal per rendere ancora più sicuri i pagamenti su Internet

15 nov 2007

Una nuova funzionalità del conto PayPal permette ai venditori di far confluire il saldo accumulato sulla carta Postepay.

L'e-commerce diventa ancora più facile e sicuro. Poste Italiane e Paypal, società del gruppo eBay, titolare della piattaforma di pagamenti online attiva in Italia e nel mondo, hanno stipulato un accordo che ottimizza i sistemi di pagamento via Internet ed è particolarmente vantaggiosa per i venditori su eBay titolari di una carta prepagata Postepay (leader di mercato in Italia e in Europa con oltre 3,3 milioni di carte in circolazione).

Grazie a una nuova funzionalità di PayPal, chi vende online potrà far confluire in "sicurezza" sulle carte Postepay il credito accumulato sul proprio conto PayPal in seguito ai pagamenti ricevuti.

"Già oggi un compratore italiano online su quattro ha un conto PayPal, e il10% dell'e-commerce passa dalla nostra piattaforma, ma i margini di crescita sono ancora ampi", dice Giulio Montemagno, Country Manager Italia di PayPal, "le carte prepagate hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo dell'e-commerce, perché permettono di vincere la diffidenza degli italiani verso i pagamenti online. L'accordo con Poste Italiane rappresenta perciò un ulteriore passo per l'affermazione di PayPal,di eBay e del commercio elettronico in genere".

"È su Internet che oggi avviene oltre il 50% degli acquisti con Postepay e più del 10% delle transazioni di e-commerce in Italia si conclude con la nostra prepagata", afferma Alberto Scaduto, responsabile sistemi di pagamento di Poste Italiane, la nuova funzionalità di PayPal rappresenta anche un'alternativa per alimentare la Postepay e avere rapido accesso ai fondi, prelevandoli presso gli ATM Postamat o spendendoli presso esercenti fisici e virtuali. L’accordo chiarisce ancora una volta la posizione di eBay e di Poste Italiane sull’utilizzo della carta prepagata: può essere utilizzata come strumento di pagamento e di incasso attraverso la piattaforma PayPal.

SPERO CHE QUESTE POCHE NOTIZIE SIANO UTILI A DIMINUIRE I REATI DI FRODE PERPETRATI AI DANNI DELLE PERSONE CHE UTILIZZANO POSTEPAY PER LE OPERAZIONI DI ACQUISTO E VENDITA SUI SITI DI eBay.

Avvertenza: I diritti degli articoli e dei documenti pubblicati nella presente guida appartengono ai rispettivi proprietari; così pure le immagini.

(c) Photo-Mania001 - 2009

Attenzione: Alcune foto della presente guida sono state prelevate dal web tramite un programma di download automatico e non si è a conoscenza se sono coperte da copyright o meno; se così fosse i legittimi proprietari dei diritti di copyright possono richiederne la cancellazione che verrà immediatamente effettuata.

Art.90 Legge 22 aprile 1941 n. 633 - Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio.

(G.U. n. 166 del 16 luglio 1941)

Gli esemplari della fotografia devono portare le seguenti indicazioni:
1) il nome del fotografo, o, nel caso previsto nel primo capoverso dell'art. 88, della ditta da cui il fotografo dipende o del committente;
2) la data dell'anno di produzione della fotografia;
3) il nome dell'autore dell'opera d'arte fotografata.

Qualora gli esemplari non portino le suddette indicazioni, la loro riproduzione non è considerata abusiva e non sono dovuti i compensi indicati agli articoli 91 e 98, a meno che il fotografo non provi la malafede del riproduttore.

ebay.it

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