Come costruire un sito web interattivo in pochi minuti

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Written on 10:56 by Anonimo

Come costruire un sito web interattivo in pochi minuti

Cos'è Nuke e perché Nuke

PHPNuke e PostNuke sono programmi che installano, con semplici e relativamente poche operazioni, un vero portale web dinamico. Il tutto è straordinariamente gratis (con quel che costano oggi i siti dinamici in ASP o Perl …), utilizza linguaggi e applicativi gratuiti (alla faccia di .Net, Access e IIS di proprietà dell'uomo più ricco del mondo..), e con la possibilità di avere spazi gratuiti su Internet che supportano il tutto ( il 67% dei web server sono Apache, gratuito ). E, tenetevi forte, senza conoscere un punto e virgola di programmazione ! (sempre alla faccia dell'uomo più ricco del mondo e dei suoi diecimila programmatori indiani sfruttati e sottopagati dell'ultimo XP ….). Procuratevi solo qualche ora libera di sera o di notte ( più adatta a queste cose ), un paio di Budweiser, ottima birra ceca che trovate alla Coop più vicina, per i momenti pi ù critici di scoraggiamento.

Partiamo dall'inizio: il Nuke Web Portal System è un prodotto free scritto dallo sviluppatore venezuelano Francisco Burzi poco più che trentenne che, nell'estate del 2000 , creò la prima versione di PHPNuke 1.0. Il prodotto catturò subito la simpatia di molti sviluppatori, che hanno reso PhPNuke, nella ultima versione 5.5, e PostNuke, nell'ultima versione Rogue .713, un sistema valido ed affidabile.
Nuke ha avuto un tale successo in così poco tempo che sono usciti altri prodotti derivati come ad esempio PostNuke (conta oggi circa 120 persone che ci lavorano ), DarkPortal, Iscouter, PlanetNuke.
Nuke fornisce essenzialmente:
1. Utenti ( sono considerati sia gli utenti che si registrano che eventuali amministratori del portale);
2. Categorie
3. Articoli ( sono da associare ad una categoria ed hanno un range di date per la visibilità sul portal );
4. Download ( è gestito un sistema di download per permettere di offrire un servizio di scambio file );
5. Sondaggi
6. Recensioni
7. Eventi storici
8. HTTP-referrers, quindi possiamo controllare da quale URL provengono le persone che navigano sul
nostro portale e quanti sono );
9. Banner ( è possibile gestire la visibilità dei singoli striscioni pubblicitari all'interno del portale );
10. File Manager;
11. Messaggi
12. Blocchi ( sono delle zone , portlet, che vengono visualizzati all'interno del portale )
13. Preferenze ( ci sono le infos relative al nome del portale, logo, tema, …)
14. Altri servizi che si possono aggiungere, tipo chat, meteo, ecc… sviluppati di recente.
Nuke, essendo basato su PHP e MySQL, non è business-oriented, cioè adatto a cooperare con un
eventuale base dati aziendale; ci sono comunque i vari clone che permettono l'indipendenza del database
( DarkPortal ):

A chi serve ?
Nuke è particolarmente adatto alla gestione delle community, aggiornabile giornalmente anche dagli utenti ( le date dei messaggi, post, sono visibili ), in cui si prevedono almeno qualche centinaio di iscritti ( target = 500 ), decine di migliaia di visite al mese, perché Nuke ha una finestra che mostra quanti visitatori o utenti sono collegati in quel momento e persino chi sono.
Cercherò di spiegare passo passo tutte le operazioni da compiere utilizzando un linguaggio semplice e comprensibile anche al neofita del computer. I più smaliziati della programmazione possono tranquillamente saltare il prossimo capitolo…

Un po' di teoria

Portale: è un sito di Internet che offre diversi servizi ai suoi visitatori, specialmente se registrati, dove si possono trovare le ultime notizie aggiornate, chat, forum tematici di discussione, la possibilità di scaricare programmi, un motore di ricerca, aiuti in linea, ecc. Esempi che tutti conosciamo sono www.tin.it, www.libero.it, www.tiscali.it, ma anche tutti i siti delle testate giornalistiche, come www.ilmanifesto.it, www.larepubblica.it, o www.indymedia.org . Nuke è particolarmente adatto per creare i vortal ( vertical portal ), siti specializzati nell'offrire aggiornamenti, approfondimenti e risorse a tutti coloro che, per professione o per hobby, sono interessati a un certo argomento o tipologia, cioè virtual communities di utenti. Nuke rientra tra i prodotti con l'approccio RAD ( Rapid Application Developement ) allo sviluppo, cioè offre all'amministratore del sito una serie di strumenti potenti e semplici che permettono di realizzare un portale di alto livello senza avere alcuna competenza specifica.

Web: la ragnatela: comunemente l'insieme delle pagine web o siti di Internet, composti da testi, immagini, filmati, suoni, animazioni, cioè multimediali. Ognuna di queste pagine è scritta in un linguaggio, detto HTML, nato, pensate, a Ginevra nel 1991. Queste pagine che formano il sito non sono sequenziali, come un libro, ma sono collegate tra loro tramite link (collegamenti ), e sono perciò detti ipertesti. Da qui deriva la sigla http (HyperText Transfer Protocol) che troviamo sempre davanti al nome dei siti quando usiamo il web, cioè il pi ù diffuso servizio di Internet insieme alla posta elettronica, spesso considerato erroneamente sinonimo di Internet.

Server e client: server è ogni computer o programma della rete, collegato 24 ore al giorno, che ospita le pagine web e gli altri servizi Internet e li mette a disposizione dei client; client è qualsiasi computer o programma che usa i servizi del server: quindi siamo noi quando ci colleghiamo a tal sito che si trova su tal server di Internet. Le pagine dei siti, scritte in HTML, si trovano sui server e noi per richiederle scriviamo l'URL ( = nome del sito, tipo http://www.postnuke.it ) nel browser, cioè il programma tipo Internet Explorer, Netscape Navigator o Opera che colloquia col server e traduce le istruzioni HTML nella pagina che vediamo. Il browser sul nostro computer dunque traduce, si dice interpreta, le istruzioni HTML che arrivano dal web server.

Siti statici & dinamici: Per scrivere le pagine dei siti bisogna conoscere l'HTML oppure usare programmi detti web editor, shareware, cioè a pagamento, tipo FrontPage o Dreamweaver, oppure freeware, gratuiti come Netscape Composer o l'australiano Evrsoft 1stPage 2000 che permette in modo abbastanza intuitivo di creare semplici pagine web, ma anche i siti più complessi. Una volta creato il sito sul nostro computer, si dice "in locale", ed averlo visualizzato col nostro browser, bisogna metterlo su Internet ( uppare ) usando un altro servizio di Internet, detto FTP, File Transfer Protocol, con appositi programmi FTP,( come CuteFTP, WS_FTP ) anche gratuiti come il tedesco LeechFTP. Questi software trasferiscono le pagine da noi create dal nostro computer al server a cui abbiamo richiesto lo spazio web
che ospiterà il nostro sito, che naturalmente può essere a pagamento ( dai 100 euro in su all'anno) oppure gratuito, offerto da tiscali, tin, netcat, xoom, f2s, lycos, ecc.
Ogni volta poi che vogliamo aggiungere o cambiare qualcosa al sito, dobbiamo riusare un programma FTP, scaricare (downlodare ) le pagine dal server al nostro computer, riaprire il web editor, fare le modiche, salvare, riaprire l'FTP e uppare di nuovo la pagina sul server. Questa è la procedura per gestire un sito statico.
Il sito dinamico invece ha una gestione più semplificata: una volta creato e uppato, viene gestito direttamente via Browser, cioè senza downlodare e uppare continuamente le modifiche e senza usare altri programmi oltre al solito browser ( facile, eh ?). Tutto ciò però al costo iniziale di settimane di programmazione per creare il sito, con tanto di smanettamenti, notti in bianco e casse di Budweiser.
Ne sono esempio i siti delle testate dei giornali che devono essere aggiornati anche più volte al giorno e così non devono creare per ogni notizia una pagina ad hoc con tutti i link da aggiungere e modificare nelle pagine ( ricordate l'ipertesto ?). Uno dei tanti programmi che crea automaticamente siti dinamici, anzi, portali dinamici ed è pure gratuito si chiama PhpNuke.

Scripting:
qualsiasi codice di programmazione che svolge qualche particolare funzione all'interno del sito, p.e. che mostra una scritta scorrevole, o che fa cambiare colore a un bottone quando si passa sopra col mouse ( rollover ) o che controlla nome e password inseriti dall'utente. Tutti questi eventi sono gestiti dal programmino detto script, che può essere embedded, cioè incorporato nel codice HTML della pagina e perciò anch'esso interpretato dal nostro browser all'arrivo della pagina, come p.e. Javascript o l'identico Jscript della Microsoft, oppure server side, lato server, lo script viene eseguito quando la pagina si trova ancora sul server, cioè prima di essere inviata al nostro browser.
In quest'ultimo caso, guardando il codice HTML della pagina che ci è arrivata, cliccando nel browser su Visualizza | HTML , non sarà visibile lo script, perché è già stato eseguito sul server, anzi è proprio lo script che ha generato dinamicamente la pagina che noi abbiamo richiesto….
Insomma, ci sono delle tecnologie che a seconda dell'utente che richiede un servizio e del tipo di servizio richiesto, si occupa di creare delle pagine ad hoc, personalizzate, aggiornabili via web.
Naturalmente tutte le situazioni sono perfettamente previste, anzi programmate con pagine e pagine di codice di scripting…Uno dei primi e pi ù veloci linguaggi di scripting è PHP, ossia Personal Home Page, nato proprio per questo scopo, naturalmente gratuito e derivato dal C, linguaggio nato per
programmare sistemi operativi come UNIX e Linux. Altre tecnologie server side sono il più versatile Perl, Python, sempre derivati dal C e gratuiti, ma più lenti, e ASP ( Active Server Page ) della Microsoft, che utilizza codice in VbScript, JScript o PerlScript, copie brevettate da Bill Gates di altri linguaggi, oltre a JSP ( Java Server Page ) in Java, gratuito, e le CGI scritte in altri linguaggi, come C++ e Java.
Anche qui il dualismo del mercato è sempre tra shareware vs. freeware, Microsoft vs. Linux e Sun. Altra Budweiser ? OK, andiamo avanti con i termini…

Database:
è un insieme di archivi, di tabelle con righe e colonne, dove vengono memorizzati i dati.
Quali dati ? Tutti i dati contenuti nel nostro portale dinamico: i nomi e le password degli utenti registrati, le ultime notizie del giorno, i post ( messaggi ) spediti dai visitatori ai forum tematici ( specie di piazze virtuali, in cui si scambiano opinioni, consigli, notizie, how to,…), i programmi che si possono scaricare, ecc., qualsiasi dato del portale viene inserito in un'apposita tabella e memorizzato. PostNuke durante l'installazione, cioè a portale vuoto, crea già 63 tabelle.
Per gestire le tabelle ( inserire, modificare e consultare i dati ) serve il DBMS, un programma apposito.
Il più usato sui sistemi Microsoft è Access di Office, sui sistemi UNIX e Linux è MySQL, naturalmente il primo al costo di Office Professional, il secondo gratuito. Nuke utilizza, manco a dirlo, MySQL, ma ha anche i driver per la connessione a tutti i maggiori software di gestione dei datsabase ( Access, Borland, DB2, Oracle, Sybase, ecc.).

Web server:
come già detto alla prima Budweiser, il web server è quel computer della rete che ospita i siti, cioè contiene il disco fisso dove si trova fisicamente memorizzato il nostro sito. I server hanno bisogno di un insieme di programmi che li facciano funzionare, hanno bisogno cioè, come qualsiasi altro computer, di un sistema operativo, con programmi specifici da web server per gestire gli accessi da altri server e dai client, con tanto di problemi di sicurezza, ecc. Circa l'80% dei web server utilizza la piattaforma UNIX - Linux con server Apache ( 67%), iPlanet di Netscape ( 6% ), Zeus o WebSphere; il restante 20% è Microsoft IIS. Apache, sviluppato da programmatori volontari, è così diffuso perché è gratuito, IIS invece è stato compreso in Windows 2000 e nel nuovo XP.
Dato che Microsoft è un sistema proprietario, cioè molto integrato con le "proprie" applicazioni (c'è a proposito una causa in corso contro Bill Gates ), il server IIS è ottimizzato per database Access e scripting in ASP o VisualBasic, mentre su piattaforme Linux, le più diffuse sulla rete, i server Apache supportano database MySQL e scripting in PHP o Perl.

PhpNuke si basa su programmi di scripting in PHP, utilizza dati registrati con MySQL e gira su
server Apache. Naturalmente queste composizioni non sono assolute: gli spazi web a pagamento
costano tanto di più, quante estensioni in più hanno : così troviamo IIS con supporto PHP, poi Apache
che gira su Windows, ecc.

I prezzi della concorrenza
· Microsoft Portal Platform: più specifico e completo: Portal server $ 6999 + Management server $
42999 per processore
· IPlanet Platform ; della Sun: Application server $ 19945 per CPU + web server $ 1495 per CPU +
Calender e directory server per utente;
· CleverPath Portal 3.5 in Java: $ 21840 fino a 4 CPU
· Assentila Media: a partire da 200 milioni di Lire
Tanto per avere qualche idea….

Cookies:
i biscottini: sono dei piccoli file di testo, scaricati dal portale sul nostro computer, in cui vengono memorizzati i nostri movimenti sul sito e tutti i dati inseriti in esso. Usati quasi sempre per scopi commerciali, nei portali sono invece essenziali per riconoscere l'utente iscritto e per personalizzargli la pagina. Da accettare solo quelli provenienti da siti considerati sicuri e affidabili.
Molti siti permettono, p.e., di leggere la propria posta sul portale solo se si accetta il loro cookie.
Non è necessario accettarli in Nuke, perché si può entrare nel portale anche nel classico modo di inserire nome utente e password.

Free software e Open Source:
Perchè esistono programmi a pagamento e corrispondenti programmi gratuiti ? Perché i primi programmi, in origine, erano sviluppati da Università e centri di ricerca, comunque enti pubblici o finanziati col denaro pubblico. Poi, negli anni, l'aumentata complessità delle applicazioni e la necessità di automatizzare le informazioni aziendali ha portato molti di questi ex studenti a lavorare come programmatori e poi come sviluppatori per le aziende. Finchè negli anni '80 si è diffuso il personal computer e uno di questi ex, un certo Bill Gates, ha pensato bene di sviluppare e di far pagare un sistema operativo per PC.
Con la diffusione poi di Internet e del web, servizio da sempre gratuito, un professore del MIT di Boston, Richard Stallman, ha lanciato la Free Software Foundation col progetto GNU, per diffondere l'utilizzo e le conoscenze informatiche: visto che l'hardware bisognava comunque pagarlo, perché bene materiale, almeno i programmi dovevano essere gratuiti. Negli anni '90 Linus Thorwalds lancia il progetto Linux, cioè un sistema operativo gratuito con sorgenti di pubblico dominio, cioè migliorabili da chiunque, col vincolo di non brevettare, ma rendere pubblici i miglioramenti apportati. Così è nato Linux e la licenza open source, sviluppati da migliaia di programmatori volontari e centri universitari. Anche molte grandi case hanno risposto all'appello di Stallman, Netscape e Star Office prima, Java poi sempre della Sun Microsystem sono diventati open source, Dbase della Borland, poi sono nati PHP, Perl, Javascript, Python, MySQL; Gimp, il fenomeno Napster unica sconfitta, ma con tanti eredi… Oggi tutte le più grandi case, IBM, Compaq, Cisco, ecc. collaborano a migliorare Linux, molti enti pubblici americani utilizzano Linux, le poste USA, le università… noi italiani, invece, …. Nuke è sotto licenza GPL (General Public License) con l'obbligo però di lasciare nel codice il copyright di Burzi e possibilmente anche il logo di phpnuke.org (cosa non sempre rispettata da tutti).
La parte più dura l'abbiamo superata e abbiamo qualche infarinatura di come vanno le cose…

Cosa ci serve e come si usa
Come faccio a procurarmi tutto ciò che mi serve ? Naturalmente dalla rete. I programmi sono liberamente scaricabili da Internet, velocità di connessione notturna permettendo. Consiglio di stampare le prossime pagine....
E' sufficiente il vostro Windows 9x/2000 o XP ( che avete dovuto acquistare col vostro computer con licenza OEM..) come sistema operativo. Chi volesse installare tutto su Linux, ci sarà (pigrizia
permettendo) un capitolo apposito in fondo alla dispensa.
Innanzitutto ci serve Apache, PHP e MySQL, che trovate insieme sotto il nome di Easyphp già configurati per macchine Win32 su www.easyphp.org , un prodotto francese integrato. Cliccate su Telechargements, selezionate Version courante Easyphp1.6, grosso 9235 Kb, e salvatelo sul vostro disco fisso dove volete.
Il file compattato contiene:Apache 1.3.24 + Php 4.2.0 + MySQL 3.23.49 + Phpmyadmin 2.2.6.
Poi ci serve naturalmente PHPNuke, che trovate in versione per Win32 su www.splatt.it nella sezione downloads | Phpnuke | Phpnuke 5.6 o la precedente versione 5.5 | salvate sul vostro disco dove volete il file phpnuke-5.5.zip di 2,09 Mb o meglio quello recente phpnuke 5.6
Il programma che utilizzeremo per l'FTP sarà il tedesco LeechFTP, scaricabile all'indirizzo http://stud.fh-heilbronn.de/~jdebis/leechftp/ cliccando "download" e poi selezionando il file lftp13.zip
(da scaricare, scompattare ed eseguire mediante autoinstallazione "setup").
Oppure: http://download.cnet.com/downloads/0-10064-100-915590.html cliccando "download
now" (anche qui da scaricare, scompattare ed eseguire mediante autoinstallazione "setup").
Oppure: http://www.5star-shareware.com/software/freeware/ftp-clients.html cliccando su di uno dei vari"download" elencati nella pagina (tutti gratuiti).
Oppure il vs WS_FTP o qualsiasi altro.

Per chi volesse provare Nuke in remoto sul web…
Ci serve subito qualcuno che ci dia spazio gratis per provare il nostro Nuke. Faremo più avanti il discorso nello specifico, ma per ora dobbiamo crearci un account ( indirizzo ) per lo spazio di Nuke. Ho scelto come provider ( colui che offre spazio sul proprio server ) una nuova società francese, una specie di tiscali, che offre servizi di connessione in Francia, Adsl, ecc, e anche spazio gratuito con estensione
php e supporta MySQL, perfetto ! Fornisce una discreta velocità, discreti servizi rispetto ad altri
provider, e ci da un dominio ( nome del sito ) abbastanza corto e facilmente ricordabile, tipo
http://nomescelto.free.fr , invece dei kilometrici subdomini con vari slash degli altri.
Chiediamo lo spazio fin da ora, perché free.fr ci manderà a casa via posta ordinaria ( non via mail ) la
password, e ci vorrà almeno una settimana, tempo in cui impareremo a conoscere Nuke in locale e ad
esercitarci nella sua amministrazione.
Allora, collegatevi a www.free.fr, nella barra dei menu in alto della pagina cliccate su "Inscription à
Free", cliccate poi sul tasto rosso "Continuer" (per chi non masticasse il francese c'è il contratto
d'utilizzo…), nella prossima finestra inserire tutti i dati richiesti ( mettete l'indirizzo a cui dovranno
mandarvi la password ), cliccate poi sul tasto "Valider", scegliete il nome utente (quello che figurerà nel dominio, mi raccomando, parole uniche o unite da punto o trattino basso e, regola del web, tutto in
minuscolo ), spuntate la voce "Autre proposition"; dove chiede del "Kit de conexion", spuntate invece la voce "Informations de configuration", in quanto non ci interessa collegarci a Internet tramite loro.
"Valider", e aspettiamo quei 7 - 10 giorni che ci arrivi la loro lettera all'indirizzo specificato. Intanto
facciamo la ……

Installazione in locale

Siamo pronti per le installazioni ?
Lanciate l'eseguibile easyphp1-6_setup.exe e installatelo come un normale programma Windows.
L'installazione è in francese, ma è abbastanza intuitiva: dite OK a tutto. Completata l'installazione, avviate Easyphp da " Menu Avvio | Programmi | Easyphp " e apparirà un nuovo simbolo a forma di "e" in basso a destra sul desktop affianco all'orologio. Cliccate col destro su questa icona, scegliete " Configurazione | Easyphp ". Nella finestra di configurazione che appare, spuntare la voce " Partenza automatica dei servers " e l'ultima, cioè " Controllo automatico delle modifiche ". Poi, nella sottostante casella di testo con la riga di comando di MySQL: Argomenti MySQL "-skip-name-resolve -skip-granttables -language=french " , cancellare quel "french" finale e sostituirlo con "italian" .Così faremo parlare italiano al nostro database. Cliccate su " Apply " e poi su "Close". I server MySQL, PHPAdmin e Apache sono stati installati. Facile, vero? Verifichiamolo in locale : aprite il vostro browser, Internet Explorer o Netscape che sia, se parte la connessione, cliccate su " Non in linea " e vi uscirà l'odiosa pagina di errore res, fregatevene. Digitate nella barra degli indirizzi l'URL della vostra macchina, cioè il vostro indirizzo, che è sempre http://localhost oppure http://127.0.0.1 (non lo sapevate di avere un indirizzo ? ), Vedrete apparire la bellissima pagina di benvenuto di Php, festeggiate con una Budweiser e provate le funzioni che avete appena installato cliccando sui vari link. Auguri e alla salute !
Ricordarsi che la cartella che dovrà contenere tutti i file da pubblicare è "c/programmi/easyphp/www".
Se controllate il suo contenuto con risorse del computer o Gestione Risorse, dovrebbe contenere solo un index.htm, che è la pagina di benvenuto del Php. Qui metteremo successivamente tutti i file di Nuke per provare in locale se funziona! Da ricordare anche l'URL del PhpMyAdmin, che è http://localhost/mysql
raggiungibile anche cliccando sul pulsante PhpMyAdmin della home page del localhost.
Quando vi sarete divertiti abbastanza da veri programmatori server side, possiamo iniziare a installare il nostro Nuke sulla sua piattaforma locale, cioè il nostro Pc/server di casa.

La creazione del database
Riprendiamo il nostro file PhpNuke.zip, dezippiamolo, cioè clicchiamoci sopra e si aprirà il programma
WinZip. Cliccate sull'icona Extract , nella finestra a destra cliccate due volte su Disco locale (C) , a
sinistra c'è una casella chiamata Extract to , contenente la scitta C: aggiungiamo phpnuke , con
selezionati All files e Use folder names , clicchiamo sul bottone Extract e quando ci riappare Winzip, lo
chiudiamo nel modo abituale di chiudere le finestre Windows.
Ora apriamo l'"Esplora risorse" di Windows, che trovate dentro il Menu Avvio / Programmi , aprite nella finestra di sinistra Disco locale / Programmi / EasyPHP / www e create una sottocartella per il nostro nuke ( cliccando nel menu File / Nuovo / Nuova cartella ), rinominandola phpnuke .
Ora cercate la cartella C:/phpnuke/HTML del programma originale e copiatene tutto il contenuto nella
cartella C:/Programmi/EasyPHP/www/phpnuke appena creata.
Ora tenetevi forte, chiudete tutti i programmi aperti, aprite Internet Explorer, cliccate sul bottone Non in linea che cerca di collegarsi a Internet e digitate nella barra degli indirizzi l'URL ( = indirizzo)
dell'amministratore del server MySQL, cioè http://localhost/mysql/ , apparirà una finestra che vi chiede
di connettervi, cliccate su Connetti e così vi connettete al server Apache del vostro stesso computer (un
po' bizzarro, ma ormai da veri Admin, vi sarete già abituati a certe stramberie..). Appare PHPMyAdmin, in cui creeremo il database con tutte le 63 tabelle di Nuke.
Se non dovesse apparire la pagina di Benvenuto e invece esce la fatidica Impossibile trovare la pagina ,
niente paura , vuol dire che avete spento il computer dopo l'installazione di Easyphp del capitolo
precedente e affianco all'orologio del desktop di Windows in basso a destra del vostro schermo non
appare la e con il punto rosso lampeggiante: Andate su Menu Avvio | Programmi | EasyPHP !
EasyPHP , appare la finestra di Easyphp, cliccate su Apply , poi su Close e vedrete la e col punto rosso
lampeggiante, e riprendete da "Ora tenetevi forte…." più sopra.
Nella pagina di benvenuto del phpMyAdmin scrivete nell'unica casella di testo sotto la voce "Crea un
nuovo database" il nome del vostro database, phpnuke , e cliccate su "crea". Appare una nuova finestra:
sotto la voce "Posizione del file di testo" c'è il tasto Sfoglia , cliccateci sopra, e cercate il file nuke.sql
nel percorso Disco locale (C:) | phpnuke | SQL | nuke.sql e una volta selezionato, esso apparirà nella
suddetta casella di testo, basta poi cliccare sul pulsante Esegui e il database è creato ! Appare il dump ( =riepilogo) delle nostre tabelle. Chiudiamo tutto e festeggiamo un altro passo avanti.

Settaggio di config.php, cervello di Nuke.
E' ora di amministrare, cioè configurare il nostro Nuke. E' qui che servirebbero ottime conoscenze di
programmazione e la conoscenza del linguaggio PHP, ma noi siamo già Admin, e queste cose non ci fan paura… Per modificare un sorgente in PHP bisogna utilizzare un editor di testo: non usate Wordpad o eggio Word, perché inserisce nel testo un sacco di simboli invisibili a noi, ma non al server: Blocco ote , che trovate in Menu Avvio | Accessori va più che bene. Apritelo, cliccate sul menu File ! Apri , ercate Disco Locale (C) | Programmi | EasyPHP ! www ! phpnuke e avendo selezionato sotto la voce Tipi di file" l'opzione Tutti i file, apparirà anche il file config.php, selezionatelo e cliccate sul tasto pri.
Le parti scritte tra ####### e /* sono commenti, le righe che iniziano col simbolo $ sono le righe di odice php. Analizziamo il codice:
%
$dbhost = "localhost"; è il nome del nostro server Apache
$dbuname = "root"; è il nostro nome utente sul server, cioè non ne abbiamo
$dbpass = " "; è la password che per ora non abbiamo ancora
$dbname = "phpnuke"; è per ora il nome del nostro database sul server
$dbtype = "MySQL";
attenzione!! Se usate la versione 5.5, Cambiare in minuscolo $dbtype="mysql"; se invece usate la versione recente 5.6 non c’è bisogno di fare questo cambiamento in quanto il baco è stato eliminato
%
Dopo altri commenti troviamo un altro blocco di istruzioni che iniziano col solito simbolo $ che è il
prefisso di tutte le variabili di php. Qui troviamo le nostre variabili da personalizzare: sostituire le
stringhe tra virgolette con le vostre personali…
%
$sitename = "Nome del nostro portale";
$nukeurl = "http://indirizzo del nostro portale su internet";
$site_logo = "logo.gif"; /* lasciamolo così */
$slogan = "Il mio primo portale !";
$startdate = "maggio 2002";
$adminmail = "la mia posta elettronica da Admin ";
%
Tralasciamo per ora le altre variabili di configurazione, perché lo scopo del portale è proprio quello di ermettere la configurazione del sito via browser. Salviamo e chiudiamo il cervello php.
C'è ancora da fixare un altro bug (errore) del Nuke 5.5 : aprite sempre il Blocco Note , cliccate sul enu File ! Apri , cercate Disco Locale (C) | Programmi | EasyPHP ! www ! phpnuke/includes e avendo selezionato sotto la voce "Tipi di file" l'opzione Tutti i file, apparirà anche il file sql_layer.php, elezionatelo e cliccate sul tasto Apri. Ora cercate la riga con $dbtype="MySQL"; e riscrivetela tutta in inuscolo, così $dbtype="mysql"; poi pi ù sotto cambiate allo stesso modo tutti i case "MySQL": in inuscolo, così Case "mysql": ce ne sono otto da cambiare. Salvate e chiudete.
Se state usando invece la versione 5.6 non c’è bisogno di questi ulteriori aggiustamenti.

Bene, bene, …. vediamo finalmente che aspetto ha questo nostro primo portale: digitiamo l'URL del
portale sul nostro browser, cioè apriamo Internet Explorer, clicchiamo su Non in linea, nella barra degli
indirizzi scriviamo http://localhost/phpnuke (il nome della cartella dove avevamo copiato i files di
nuke), poi Connetti, e wwwwooowwwww ! la pagina iniziale del nostro primo portale. Una Budweiser
ce la siamo proprio guadagnata…..
Ma è tutto in inglese! D'accordo, nel solito config.php, cercate la sezione # Site Language Preferences
$language = "english"; //sostituite con $language="italian"
$locale = "en_US";
salvate il config.php e godetevi Nuke in italiano.

Amministrazione di Nuke
Se siamo riusciti a visualizzare Nuke, vuol dire che siamo pronti ad amministrarlo via browser, come si
fa via Internet. Per entrare come Admin, amministrare e modificare ciò che vogliamo, dobbiamo aprire il famigerato admin.php. Quindi digitiamo il suo URL nella barra degli indirizzi, cioè
http://localhost/phpnuke/admin.php (valgono le considerazioni fatte sopra: è attivo Apache?…), appare
la finestra per loggarsi, cioè nome admin e password, per avere i privilegi dell'amministratore: Admin
ID scrivete God, e la password è Password, facendo attenzione a digitare le maiuscole iniziali, perché
PHP è case-sensitive, cioè maiuscole e minuscole sono caratteri diversi. Da questa pagina potete
graficamente con i link modificare qualsiasi parte del portale. Buon divertimento !

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